In questo periodo dell’anno circa 9 donne su 10 combattono con il loro peggior nemico: la temuta cellulite. Ma tra creme che promettono il miracolo e diete improvvisate, quali sono i rimedi cellulite davvero efficaci per contrastarla? Prima di scoprire quali sono i trattamenti consigliati, scopriamo cos’è e a cosa è dovuta la cellulite.
Cos’è la cellulite:
La cellulite è un inestetismo multifattoriale, ovvero un’infiammazione del tessuto sottocutaneo causata principalmente da un’alterazione del microcircolo.
Ciò causa uno spostamento degli strati di grasso sotto la cute verso la superficie, causando la formazione di noduli e la cosiddetta “pelle a buccia d’arancia”.
Questa manifestazione cutanea è localizzata soprattutto nella zona pelvica e addominale, sui fianchi, sui glutei e sulle cosce.
Esistono più tipi di cellulite:
- Cellulite acquosa: è legata alla ritenzione idrica, ovvero la tendenza a trattenere liquidi nell’organismo. Colpisce soprattutto le donne, anche le più in forma. È flessibile e indolore e si trova più spesso sulle cosce, sulle braccia, sui polpacci e persino sulle caviglie.
- Cellulite sclerotica: è l’ultima fase, preceduta da quella edematosa e fibrosa, e si manifesta tramite noduli dolenti se compressi, e dei profondi strati sottocutanei spessi. È dovuta per lo più a fattori ormonali e genetici o a postura e alimentazione scorrette.
Qual è la causa della cellulite?
Il primo passo da compiere per combattere la cellulite è capire da cosa è generata. Come accennato in precedenza, infatti, la cellulite è un inestetismo multifattoriale, per cui potrebbero esserci diverse cause alla base del disturbo.
Cos’è che influenza quindi la sua comparsa?
Le cause più comuni della cellulite sono:
- Alterazione della microcircolazione
- Stile di vita
- Fattori ormonali
- Cattiva alimentazione
- Sedentarietà
- Aumento o perdita repentina di peso
Una cosa importante da specificare è che la cellulite non nuoce alla salute ed è assolutamente comune, anche se è giusto volerla ridurre o sbarazzarsene.
Dove si presenta maggiormente:
Gambe e glutei: alzi la mano chi non ha mai avuto la cellulite in quest’area del corpo. Rappresenta infatti la zona più comune per la comparsa dell’inestetismo. In particolare, qui, si possono distinguere 4 fasi:
- La prima, “edematosa”, è caratterizzata dalla stasi venosa e dal ristagno dei liquidi interstiziali.
- Segue poi la fase “fibrosa” in cui diventa più evidente la pelle a buccia d’arancia.
- Fase “sclerotica molle”, in cui iniziano a riprodursi noduli e la loro unione.
- Ultima fase, “sclerotica”: la pelle assume un aspetto irregolare, causando la tanto odiata pelle a buccia d’arancia.
Braccia: condizione più rara di quella su gambe, glutei e fianchi, la cellulite è dovuta in questo caso a una serie di fattori tra cui spicca l’età. È più comune, infatti, riscontrare questo difetto su persone che hanno superato gli “anta”, poiché con l’invecchiamento i tessuti perdono tono ed elasticità accentuando l’inestetismo.
Pancia: alcune persone sono più soggette all’accumulo di cellulite sulla zona addominale per una varietà di fattori.
I più comuni sono: alimentazione ricca di zuccheri e abitudine a consumare troppi alcolici o fumare troppe sigarette (ostruendo la circolazione venosa). Sono a rischio anche le donne post-gravidanza e le lavoratrici sedentarie.
Perché la cellulite colpisce maggiormente le donne:
È risaputo che la cellulite è un disturbo che riguarda in misura maggiore le donne rispetto agli uomini.
Ma perché succede?
I motivi sono essenzialmente due:
- Fattore ormonale: gli ormoni maggiormente presenti nelle donne sono gli estrogeni (che promuovono il deposito di massa grassa nei glutei e nelle cosce) e la prolattina (che tende a rallentare il metabolismo e a trattenere più liquidi nei tessuti).Al contrario, gli uomini sono maggiormente provvisti di ormoni androgeni che favoriscono la formazione della massa muscolare
- Differenza del tessuto connettivo: nelle donne il collagene (principale proteina del tessuto a livello cutaneo) è disposto in maniera perpendicolare mentre negli uomini ha una struttura reticolata. Nel primo caso, la massa grassa tende a svilupparsi e a sporgere verso la superficie; la struttura reticolata degli uomini, invece, permette all’adipe di svilupparsi nel senso opposto, verso lo strato muscolare, senza alterare l’aspetto della pelle
Cosa fa peggiorare la cellulite?
La cellulite è un disturbo della pelle che può manifestarsi in diverse forme e intensità. È importante notare che la sua comparsa e l’aspetto possono variare nel corso del tempo, sia diminuendo che aumentando. Quando si verifica un peggioramento dell’aspetto della cellulite, diventa cruciale comprendere le cause scatenanti al fine di adottare le opportune misure per ridurla.
Quali sono le cause più comuni?
- Indossare abbigliamento stretto che limita la circolazione
- La predisposizione genetica
- Stile di vita sedentario
- Lo stress e gli squilibri ormonali
Un approccio che combini uno stile di vita attivo, una dieta equilibrata, la gestione dello stress e il trattamento mirato può contribuire a migliorare l’aspetto della cellulite e a promuovere una pelle più sana.
La cellulite va via se perdo peso?
Una delle credenze più comuni è la convinzione che sia sufficiente dimagrire per eliminare la cellulite. Se così fosse, però, le persone magre non dovrebbero avere questo problema.
Al contrario, la cellulite non fa distinzioni! Non colpisce infatti solo chi è in sovrappeso: i cuscinetti adiposi possono comparire anche su una persona magra e in piena forma fisica. Perdere peso può sicuramente aiutare a combattere la cellulite ma non è la via per eliminarla completamente. Anzi bisogna prestare attenzione, perché una perdita importante e rapida di chili può lasciare sul corpo smagliature e pelle in eccesso.
Rimedi cellulite: cosa funziona davvero?
Essendo la cellulite un disturbo multifattoriale, non esiste un unico rimedio. Per eliminare gli inestetismi come cuscinetti, smagliature o pelle a buccia d’arancia, serve adottare uno stile di vita più sano e unire un giusto piano alimentare ad una corretta attività fisica. Inoltre per prevenire o ridurre la cellulite sono essenziali anche trattamenti manuali effettuati da specialisti.
Combattere la cellulite con l’alimentazione
Non esiste una dieta anticellulite miracolosa in grado di azzerare il problema. Ci sono però alcune regole alimentari che, abbinate ad altri accorgimenti, possono influire positivamente sulla riduzione dell’inestetismo. Innanzitutto in un piano alimentare volto a contrastare l’infiammazione, bisogna tenere conto non tanto delle calorie quanto piuttosto il picco glicemico. Inoltre un grande alleato della cellulite è il sale, poiché il sodio in esso contenuto favorisce l’aumento della ritenzione idrica.
Diventa importante quindi, nella dieta anticellulite, assumere alimenti dalle proprietà diuretiche:
- Limitare il consumo di alimenti sotto sale o trasformati (insaccati, patatine, etc)
- Limitare cibi fritti o affumicati, merendine, dolci e cibi da fast food
- Ridurre l’aggiunta di sale alle pietanze
- Evitare il consumo di bevande gasate e superalcolici
- Scegliere la frutta in sostituzione a snack salati
- Favorire il consumo di cereali integrali, legumi e verdure
- Consumare pesce che, grazie il suo apporto di Omega-3, ha un’azione antinfiammatoria
È inoltre essenziale bere molta acqua al giorno sia per la corretta idratazione del corpo, sia per eliminare i liquidi e le tossine in eccesso.
La domanda sorge spontanea: quanta acqua bere per eliminare la cellulite?
L’ideale sarebbe consumare almeno 2 litri al giorno, anche sotto forma di tisane, tè verde o acqua aromatizzata.
Vuoi avere un programma alimentare specifico conro la cellulite? Affidati a un nostro nutrizionista.
Esercizio fisico per contrastare la cellulite
Rimedi cellulite: quando si parla di questo argomento, non può mancare la parte dedicata al movimento. Non si tratta solo di praticare attività fisica, ma di scegliere quella giusta. Sport come corsa, pallavolo o tennis, ad esempio, risultano controproducenti per via del continuo impatto dei piedi contro il suolo. Ciò contribuisce a spingere il sangue contro le pareti sanguigne che si gonfiano. Le attività fisiche consigliate per eliminare la cellulite sono quelle aerobiche, che prevedono esercizi a bassa intensità come yoga, pilates, zumba, bicicletta.
Il vero toccasana anticellulite è la camminata. Ma quanto bisogna camminare per eliminare la cellulite? Per ottenere buoni risultati è consigliato dedicarsi a quest’attività per almeno 3 volte a settimana per minimo un’ora. Per un’azione ancora più intensiva, si consiglia il nordic walking, una camminata a passo sostenuto con l’ausilio di bastoncini.
Esistono poi diversi esercizi specifici, a seconda della zona interessata, per ridurre drasticamente la ritenzione idrica.
Cerchi dei rimedi cellulite personalizzati e un piano di allenamento specifico? Affidati a un personal trainer certificato
Massaggi: quali sono i migliori in caso di cellulite
La massoterapia è uno dei rimedi per la cellulite più efficaci. Perché?
Innanzitutto i massaggi migliorano la circolazione aumentando il flusso sanguigno e linfatico nella zona trattata. Alcune tecniche di massaggio anticellulite, come il massaggio profondo o quello con le ventose, possono aiutare a rompere i depositi di grasso sottocutaneo e migliorano il tono muscolare rendendo la pelle più liscia e tonificata.
Ci sono diversi tipi di massaggi che possono aiutare a ridurre drasticamente gli inestetismi causati dalla cellulite.
Rimedi cellulite: il massaggio linfodrenante
È il massaggio anticellulite per eccellenza poiché si concentra sul drenaggio dei liquidi e delle tossine accumulate nel corpo, riducendo quindi la ritenzione idrica e tutti gli effetti antiestetici che ne derivano. Attraverso movimenti ritmici e leggeri, viene stimolato il sistema linfatico.
- Quali sono i benefici? Riduce il gonfiore e l’edema, riduce il senso di pesantezza delle gambe, migliora l’aspetto della pelle riducendo gli inestetismi.
- Come funziona? Si esegue con olio da massaggi su apposito lettino e il terapista lavora sulle principali zone linfatiche del corpo ovvero gambe, collo, addome, gambe e braccia.
- Quanto dura? La frequenza e la durata dipenderanno dalle singole esigenze e dalle condizioni specifiche. Solitamente le sessioni di terapia hanno una durata di 60-90 minuti.
Vuoi saperne di più sul Massaggio Linfodrenante? Clicca qui
Rimedi cellulite: il massaggio svedese
È una forma di massaggio terapeutico che si concentra sul rilassamento muscolare, la promozione della circolazione sanguigna e il sollievo dalla tensione.
- Quali sono i benefici? Favorisce il rilassamento profondo dei muscoli e riduce lo stress accumulato nel corpo. Aiuta a migliorare la circolazione sanguigna, consentendo un migliore apporto di ossigeno e nutrienti ai tessuti. Per questo contribuisce a ridurre l’effetto antiestetico della cellulite.
- Come funziona? Il terapista utilizza movimenti come sfioramenti, impastamenti, frizioni, percussioni e vibrazioni.
- Quanto dura? La frequenza e la durata può variare a seconda delle singole esigenze. Solitamente una sessione dura dai 60 ai 90 minuti.
Rimedi cellulite: il massaggio rilassante
È una tecnica di massaggio che mira a favorire il rilassamento del corpo e della mente. L’obiettivo è quello di ridurre lo stress, alleviare la tensione muscolare e promuovere una sensazione generale di calma e benessere.
- Quali sono i benefici? Riduce stress e ansia, allevia eventuali dolori o rigidità, favorisce una migliore circolazione sanguigna e linfatica e può ottimizzare la qualità del sonno.
- Come funziona? Il terapista utilizza una combinazione di movimenti lenti, fluidi e delicati sul corpo, utilizzando mani, dita e avambracci.
- Quanto dura? Anche queste sessioni possono variare in base alle singole esigenze ma solitamente ha la stessa durata degli altri massaggi, ovvero 60/90 minuti.
Rimedi cellulite: il massaggio connettivale
Noto anche come massaggio profondo, è una tecnica di massaggio che si concentra sul tessuto connettivo del corpo, tra cui i fasci muscolari e le fasce di connessione.
- Come funziona? Il terapista utilizza mani, dita o avambracci per esercitare pressione e manipolare il tessuto connettivo.
- Quali sono i benefici? Miglioramento dell’elasticità e della flessibilità del tessuto, riduzione delle tensioni e dei nodi muscolari, stimolazione del sistema nervoso e del metabolismo.
- Quanto dura? La frequenza e la durata sono le stesse del massaggio linfodrenante.
È importante sottolineare che i massaggi anticellulite da soli potrebbero non essere sufficienti per eliminare completamente la cellulite.
La soluzione più efficace per eliminare davvero la cellulite è, dunque, una combinazione di massaggi, dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e stile di vita sano. Prima di iniziare qualsiasi trattamento, è sempre consigliabile consultare un professionista esperto.
Scopri quante sedute sono necessarie o chiedi informazioni in più ai nostri terapisti.
Sfatiamo un mito: le creme anticellulite funzionano?
Anche se ci piacerebbe, non esistono prodotti miracolosi. Le creme anticellulite possono essere d’aiuto nel contrastare l’infiammazione ma solo se combinate a una dieta equilibrata, alla giusta attività fisica e a qualche trattamento mirato di massoterapia. Vanno quindi usate come un supporto non come una soluzione.
Perché? Le creme anticellulite agiscono principalmente a livello superficiale della pelle e difficilmente penetrano in profondità.
Inoltre essendo la cellulite una condizione multifattoriale, è impossibile per una crema agire su tutti i fronti del problema. Nonostante alcune creme riescano a donare la sensazione immediata di tonificazione, l’effetto è momentaneo e, nella maggioranza dei casi, si annulla dopo poche ore.
Conclusioni:
Spesso capita di imbattersi in pubblicità che promettono effetti miracolosi contro la cellulite, che portano a pensare che si possano ottenere questi risultati senza troppi sforzi.
La realtà è però diversa: se si desidera ridurre l’infiammazione e i suoi effetti bisogna ricordare che servono impegno, costanza, movimento e attenzione al proprio stile di vita. ShapeMe, in questo, può aiutare fornendo gli strumenti più adatti: terapisti specializzati e consulenze online da poter guardare dove e quando si vuole!
