L’idromassaggio è sempre usato dai tuffatori durante le gare. Scopriamo il perché.
Alle Olimpiadi di Rio 2016, qualche anno fa, oltre allo sport sono state protagoniste anche molte novità riguardanti il benessere degli atleti, per esempio la pratica del cupping. Una domanda, però, aveva suscitato la curiosità degli spettatori: perché i tuffatori fanno sempre l’idromassaggio nelle pause delle competizioni?
In occasione delle Olimpiadi avevamo visto Tania Cagnotto salire sul podio e festeggiare il secondo posto nella finale di tuffi, Trampolino 3m sincronizzati. Prima di salire sul podio, però, la tuffatrice azzurra aveva fatto un bagno nella vasca idromassaggio (e come lei molti altri atleti), asciugandosi poi con un asciugamano particolare, realizzato con uno specifico materiale in microfibra che assorbe una quantità notevole d’acqua e la espelle in una strizzata.
L’idromassaggio è un metodo massoterapico noto per il relax ed il benessere fisico che se ne trae. Il sistema funziona sfruttando la pressione dell’acqua tenuta ad una determinata temperatura. L’acqua calda a circa 37/38 °C favorisce la circolazione e rilassa i muscoli, l’acqua fredda può aumentare la pressione arteriosa conferendo tonicità.
Quindi perché l’idromassaggio durante le gare di tuffi? La risposta si può riassumere in due punti:
▪️ Il primo è il rilassamento degli atleti tra l’esecuzione di un tuffo e il successivo non solo per concentrarsi meglio sulla gara in corso, ma anche per rilassare i muscoli.
▪️ Il secondo è un motivo tecnico dietro all’abitudine di trascorrere del tempo nella vasca idromassaggio: gli atleti hanno bisogno di stare al caldo, perciò tra un tuffo e l’altro si immergono nella vasca per riportare il corpo alla temperatura che avevano prima della prova. Questo ha un effetto benefico.
Il contrasto freddo caldo e viceversa, infatti, tonifica i muscoli. Il corpo dei tuffatori prima di entrare in acqua è notevolmente più caldo della temperatura dell’acqua. Utilizzano l’asciugamano per bagnarsi e non avere un impatto traumatico al momento del tuffo. Una volta fuori dalla vasca, dopo la doccia, entrano nella vasca idromassaggio per riportare il corpo ad una temperatura normale, evitando scompensi termici e tonificando i muscoli.
Parlando di benessere di tutti gli atleti (non solo nuotatori o tuffatori) non si possono non citare anche i massaggi sportivi: sottoporsi con regolarità a delle sedute di massoterapia garantisce non pochi benefici, ad esempio:
▪️ Nella fase pre-gara i massaggi affiancano il riscaldamento, preparando i muscoli allo sforzo
▪️ Nella fase post-gara favoriscono il recupero muscolare e velocizzano l’eliminazione dell’acido lattico
▪️ Nella fase del defaticamento i massaggi consentono di riallungare le fibre muscolari di un muscolo.
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