Cosa succede al nostro cervello mentre dormiamo?
Abbiamo già parlato di quanto il sonno giovi alla nostra salute, vedi l’articolo: “Come l’utilizzo dei tablet e degli smartphone disturba il sonno“. Ora analizziamo per quali ragioni il nostro cervello ha bisogno di dormire, quali sono gli effetti negativi della carenza di sonno e cosa ci può aiutare a riposare meglio.
Intuitivamente sappiamo di aver bisogno di dormire. Quando non dormiamo abbastanza, ci sentiamo assonnati e non abbiamo la mente lucida. Siamo irritabili e di cattivo umore. Questo succede perché la prima funzione del sonno è quella di rigenerare il cervello che funzionando, utilizza energia e produce uno scarto da eliminare. Perciò, durante il sonno, il cervello elimina lo scarto e recupera l’energia persa durante il giorno.
Se non si dorme abbastanza, è probabile che:
– ci concentreremo con più difficoltà;
– avremo maggiori problemi a ricordare le cose;
– saremo di cattivo umore e irritabili;
– il nostro metro di giudizio risulterà alterato;
– saremo meno pazienti;
– faremo più fatica a prendere decisioni;
– la nostra coordinazione mani-occhi sarà meno precisa.
Dormire poco in modo continuativo, secondo alcune ipotesi, potrebbe anche portare allo sviluppo, nel nostro cervello, di alcune proteine che sono legate alla comparsa di malattie come l’Alzheimer.
Cosa possiamo fare per soddisfare il nostro bisogno di dormire?
Le soluzioni sono molte e ne abbiamo già parlato nell’ articolo: “cinque buoni consigli per ottenere un buon riposo“.
Un’ alternativa: per assicurarsi una notte di riposo, concedetevi un massaggio rilassante a fine giornata. Forse sarete sorpresi ma secondo numerosi studi il massaggio è uno dei modi più efficaci per migliorare il sonno.
Sessioni di massaggi regolari diminuiscono la depressione e i livelli di ansia. Viene stimolata la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che favorisce buon umore e serenità. Questa tecnica ha avuto effetti positivi anche su adolescenti e bambini.
Un altro beneficio che il massaggio può portare è diminuire i dolori alla schiena. Questo è il risultato di uno studio effettuato su persone con dolori nella parte bassa della schiena e trattate con almeno due sedute di massaggi alla settimana per cinque settimane. Il massaggio infatti favorisce una fase di sonno profondo più a lungo e durante la quale il corpo non si muove.