Per ottenere il corretto uso della muscolatura occorrono le necessarie connessioni cerebrali, dato che è il cervello a dire ai muscoli che cosa devono fare. Questa è l’essenza del training con il Metodo Feldenkrais: allenare il cervello per un corpo intelligente!
Si tratta di un training neuromuscolare che, attraverso specifiche strategie di movimento, informa il cervello affinché possa inviare ai muscoli i giusti messaggi. Col risultato che le proprie abilità e competenze migliorano senza sforzi dannosi e tensioni che sono causa di disagio, contratture, dolori, infiammazioni, lesioni.
In linea con le più recenti scoperte sul funzionamento del cervello e dell’apprendimento connesso all’attività motoria, il Metodo Feldenkrais offre la possibilità di “imparare a imparare”, ossia di rieducare l’organizzazione muscolo-scheletrica secondo i propri obiettivi ed è quindi applicabile a qualsiasi attività o disciplina, sia che si voglia migliorare lo swing così come la potenza della nuotata o della pedalata, ma anche se si vuole recuperare la forma dopo incidenti, cadute, operazioni o eliminare dolori causati dagli sforzi eccessivi (problemi alla schiena, al collo, alle spalle, alle ginocchia…).
Sofisticato e complesso nei concetti, il Metodo è molto semplice nella pratica: si tratta di eseguire inusuali sequenze e combinazioni di movimenti facili e piacevoli, con la dovuta attenzione e un atteggiamento di osservazione e curiosità. L’obiettivo è quello di ottenere massima efficacia con il minimo sforzo, guadagnando in potenza ed energia.
Le lezioni possono essere di gruppo, nelle quali il trainer indica verbalmente i movimenti e le modalità con cui eseguirli, oppure individuali, in cui si lavora su un piano non-verbale, dove il trainer utilizza un tocco molto gentile che permette all’allievo di sentirsi e di scoprire i propri schemi di movimento ed esplorarne di nuovi e più efficaci.
Il fondatore del Metodo è il Dottor Moshe Feldenkrais (1904-1984), fisico, ingegnere, ricercatore, grande esperto in arti marziali. Dalla sua vasta conoscenza seppe creare un’originale sintesi di biomeccanica, neurofisiologia, psicofisica, sviluppo motorio, scienze cognitive e arti marziali.