Ti è mai capitato di arrivare in un’azienda o in qualsiasi luogo di lavoro e di cercare una persona che fosse meno impegnata, un sorriso, uno sguardo di complicità? Hai mai cercato qualcuno che ti potesse dare informazioni per poterti ambientare in fretta? Spesso questa ricerca porta a risultati deludenti.
Non si tratta di antipatia, né di maleducazione. Siamo ormai poco abituati a considerare i bisogni dell’altro e a dedicarci alle relazioni interpersonali. Un po’ per mancanza di tempo, un po’ a causa dello stress e un po’ per come è cambiato il modo di comunicare. Ad esempio, passiamo più tempo a giudicare la risposta del nostro collega in chat in base alla lunghezza del messaggio o a quante emoticon sono inserite, dimenticando la nostra predisposizione umana alla socialità e ai rapporti face-to-face. Attraverso un ascolto empatico, ovvero consapevole e basato sul desiderio di creare un team solido, è possibile creare un’unione tra benessere personale e produttività.
Ma cos’è l’empatia?
L’empatia è la capacità di “mettersi nei panni dell’altro” percependo, in questo modo, emozioni e pensieri. L’empatia è un’abilità sociale di fondamentale importanza. Infatti, rappresenta uno degli strumenti di base di una comunicazione interpersonale efficace e gratificante.
Nelle relazioni interpersonali l’empatia è una delle principali porte d’accesso agli stati d’animo e in generale al mondo dell’altro. Grazie a essa si può non solo afferrare il senso di ciò che asserisce l’interlocutore, ma si coglie anche il significato più recondito psico-emotivo. Le caratteristiche dell’empatia sono:
- Capacità di vedere le cose dal punto di vista dell’altro;
- Assenza di giudizio a priori;
- Riconoscere l’emozione dell’altro e comunicarglielo.
Perché creare una cultura aziendale incentrata sulle relazioni?
Il dipendente può rendere meglio in un contesto sociale e organizzativo. Meno è il suo coinvolgimento, meno è la sua percentuale di produttività e guadagni. E’ scientificamente provato che l’atteggiamento empatico attiva aree celebrali legate alle emozioni positive, tralasciando quelle negative. Esse influenzano in maniera determinante l’esecuzione del lavoro, in particolare nei periodi di maggior stress. Inoltre, un ambiente lavorativo fatto di fiducia, serenità e connessione emotiva, assicura un buon stato di salute per i dipendenti (sistema immunitario più forte, sicurezza psicologica, ecc).
ShapeMe considera l’empatia come una risorsa importante sia per il benessere di ognuno di noi, sia per quello aziendale. Prima di essere lavoratori, siamo persone.
Per questo motivo, ShapeMe organizza seminari e workshop in azienda in tema Mindfulness, pratica che ci insegna a rapportarci alla vita e alle sfide quotidiane. Essa controlla i nostri livelli di stress, le nostre emozioni e favorisce l’empatia all’interno dei gruppi di lavoro. Scopri come portare la Mindfulness anche nella tua azienda! Inoltre, leggi il nostro articolo per approfondire l’argomento della Mindfulness e i suoi benefici sul nostro cervello!