Se stai leggendo questo post ci sono buone probabilità tu lo stia facendo dallo schermo di un computer, magari mentre fai il tuo lavoro d’ufficio.
Schiena curva, avambracci sulla scrivania, testa inclinata un po’ in avanti. Oppure in punta di sedia, la schiena appoggiata all’indietro, le braccia distese. Dalle otto di mattina alle cinque del pomeriggio, forse anche di più.
Suona familiare?
La maggior parte delle persone che lavorano in ufficio non siedono in maniera corretta.
Semplicemente, non è la posizione più comoda che possa esserci, né la più naturale.
Tuttavia, questo è più che un semplice peccato veniale. Un lavoratore d’ufficio al giorno d’oggi, in media, trascorre seduto 8 otto ore al giorno. E’ seduto quando va e torna da lavoro, è seduto a lavoro, è seduto a casa quando si rilassa. Semplicemente, sta troppo seduto.
Tu quante ore passi su una sedia, a lavoro?
Il corpo umano si è evoluto per il movimento e risente della sedentarietà.
Se trenta o quarant’anni fa una persona era costretta a muoversi (per la minore diffusione di automobili, ascensori e il maggior numero di lavori manuali), lo sviluppo tecnologico dell’ultimo trentennio ha migliorato la qualità della vita al punto che le persone devono fare esercizio fisico per mantenersi in salute.
Non è un caso che la sedentarietà sia considerata dalla comunità medica come una vera e propria malattia e una delle più grandi sfide del nostro tempo, comparabile al fumo. L’inattività può avere conseguenze serie sulla nostra salute. Una delle correlazioni più immediate è quella tra sedentarietà, obesità e le conseguenze di questa.
Periodi prolungati di inattività:
- affaticano il sistema cardiaco
- aumentano il colesterolo e il rischio di sviluppare disturbi al cuore
- aumentano la produzione di insulina e il rischio di insorgenza di diabete tipo II
Stare troppo seduti affatica anche il sistema digestivo, rallentandolo, e il più lento afflusso di sangue al cervello causa intorpidimento mentale – un qualcosa che tutti sperimentiamo nel corso della giornata!
L’altra grande problematica che consegue dallo stare troppo seduti è legata alla postura.
Come si menzionava all’inizio, è quasi inevitabile assumere posture scorrette. Queste posture portano all’affaticamento di spalle e collo, che ne risente a causa di sforzo delle vertebre cervicali. Anche la schiena soffre molto a causa della sedentarietà: il 40% delle persone che trascorrono lunghe ore al computer accusa dolori alla schiena.
La ragione risiede nel maggior carico che la spina dorsale si sobbarca e alla compressione dei dischi intervertebrali, che porta alla loro progressiva perdita di flessibilità.
A questo si aggiunge l’indebolimento dei muscoli addominali, che non vengono utilizzati stando seduti, e più in generale uno sforzo scorretto della muscolatura della schiena, la quale può portare all’insorgenza di contratture e dolori cronici.
Sedere a lungo è più nocivo per la nostra salute di quanto potrebbe sembrare a primo acchito.
La buona notizia è che ci sono modi per ovviare al problema e se intrapresi con costanza e in concerto permettono di compensare gli effetti negativi della sedentarietà. Ecco quali:
- Alzarsi in piedi: può sembrare troppo semplice, ma anche solo l’atto di stare in piedi è benefico. Gli esperti suggeriscono di alzarsi in piedi per almeno dieci minuti ogni ora che si sta seduti, di fare dunque delle pause volte a sgranchirsi. Stando in piedi si rimettono in movimento i muscoli del corpo e il nostro metabolismo.
- Fare esercizio fisico: citando l’OMS (2006) “Se esistesse un farmaco in grado di dare gli effetti benefici dell’esercizio fisico, sarebbe il medicinale più prescritto al mondo.” E’ infatti sufficiente una moderata e costante attività motoria per ridurre drasticamente i rischi e danni provocati dall’inattività fisica.
- Ricevere un massaggio: forse il più piacevole dei metodi e sicuramente il più rilassante, il trattamento tramite massaggi aiuta a lenire i dolori cronici causati dalla sedentarietà e va a decontratturare le zone che più ne soffrono. Perfetto per il contesto d’ufficio, l’office massage, che si effettua su sedia e in 15 minuti a persona, sta diventando una iniziativa sempre più popolare tra quelle aziende che tengono alla salute dei propri dipendenti.
ShapeMe@Work si occupa proprio di fornire office massage.
Viene effettuato da operatori certificati che vengono direttamente in azienda, per il benessere e la produttività dei dipendenti. Il tema del welfare aziendale, nato nello scorso decennio negli Stati Uniti, sta prendendo piede anche in Italia, complice una maggiore sensibilità all’argomento da parte delle persone.
Se pensi che anche la tua azienda possa beneficiarne, scopri di più sui nostri servizi di corporate wellness e office massage!