Soprattutto nelle grandi città, lo yoga viene consigliato e praticato fin dall’infanzia. È, infatti, indicato a partire dai 3 anni.
Perché iscrivere proprio figlio a un corso? Per almeno tre buone ragioni?
1. Lo yoga migliora la concentrazione.
Chi insegna yoga ai bambini lo fa con modalità diverse riseptto ai corsi per adulti, perché i piccoli hanno bisogno di muoversi e divertirsi
L’approccio è ludico, giocoso, e ha lo scopo di permetterei ai bimbi di divertirsi, liberare la mente e concentrarsi allo stesso tempo.
2. Lo yoga aiuta i bambini a conoscere il proprio corpo.
Il gioco combinato con lo yoga insegna al bambino a conoscere il proprio corpo e a svilupparlo in modo armonioso attraverso gli àsana (cioè le posizioni yoga).
Inoltre, il bimbo fa propri alcuni principi che sono il fondamento dello yoga:
• “YAMA”, cioè non violenza, verità, onestà, controllo di sé attraverso la consapevolezza delle proprie emozioni
• “NIYAMA”, cioè accontentarsi, non volere ciò che hanno gli altri ma apprezzare ciò che si ha.
3. Con lo yoga, il bambino impara a respirare e rilassarsi
Attraverso lo yoga, quindi, il bambino ha la possibilità di entrare in contatto con la sua forza interiore, riuscire a mantenere l’attenzione, la concentrazione, scoprire e percepire un mondo misterioso e fantastico dentro di sé; imparare a respirare prendendo coscienza di questo atto vitale; migliorare forza, resistenza, equilibrio, coordinazione, flessibilità, e agilità.
Per queste ragioni, lo yoga è una pratica adatta a qualsiasi bambino, ma è particolarmente indicate per bambini ipercinetici, aggressivi, ansiosi o che presentino disturbi dell’attenzione e dell’apprendimento.
[…] Lo yoga, pratica sempre più gettonata soprattutto nelle grandi città, è adatta anche per i piccini: leggi il nostro articolo sulle tre ragioni per cui praticare yoga nell’infanzia. […]